Ce la siamo presa comoda e ci abbiamo messo un pò più del necessario per raggiungere l'auto europe, ma non capivamo quale bus prendere!
Vabbè, incoveniente a parte, montiamo in sella alla nostra C3 nuova fiammante e via verso plaza de espana!
Usciamo dal parcheggio dell'auto Europe alle ore 20.00.
Alle ore 21.30 siamo ancora in macchina che cerchiamo disperatamente di raggiungere sto benedetto posto: non è segnalato; non si riesce mai a svoltare a sinistra, insomma... ci siamo capiti...
Subodorando una crisi isterica, da parte di entrambi, decidiamo saggiamente di lasciar perdere e di migliorare il corso della serata con qualche tapas in centro, ma è evidente che non è la nostra serata fortunata!
Il dedalo di viuzze ci porta dritti dritti fino al barrio e solo con una manovra un pò azzardata, che ci ha fatto guadagnare qualche sguardo contrito dei passanti, riusciamo ad uscirne.
Decretiamo ordunque che Siviglia è una città bellissima da girare a piedi, scordatevi la macchina voi che entrate!
Ci facciamo consigliare donde puedo gustare tapas ed entriamo da serranito... Niente da fare: le tapas non ci sono nemmeno qui o perlomeno non quelle che intendiamo noi: i classici assaggi tipo antipasto.
Pazienza! Avremo modo di rifarci! Sono convinta che prima o poi le troveremo!
Notte! :-)
Pagine
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mercoledì 11 agosto 2010
2° giorno Siviglia
Ovviamente i bagni arabi si sono rivelati all'altezza delle aspettative!
Peccato non aver potuto fare le foto e il massaggio, poi, decisamente rilassante....così rilassante che ci avviamo in albergo a dormicchiare un pò ^_^
Prossima destinazione plaza de espana, dopo essere andati a recuperare la nostra brum brum!
Peccato non aver potuto fare le foto e il massaggio, poi, decisamente rilassante....così rilassante che ci avviamo in albergo a dormicchiare un pò ^_^
Prossima destinazione plaza de espana, dopo essere andati a recuperare la nostra brum brum!
2° giorno Siviglia
Sveglia all'alba (ovvero alle 08.00); ci prepariamo ad uscire per raggiungere plaza del toros.
Ovviamente, con sosta per fare colazione. Dopo cappuccio con 1/2 tostada e marmellade ci mettiamo in marcia e giungiamo a destinazione.
L'arena si rivela carina e la guida, anche se parla solo spagnolo e inglese, si riesce a comprendere bene.
Da non appassionata delle corride, mi spiace l'idea che le vogliano togliere, è comunque un pezzo di tradizione spagnola molto importante...
Dopo la visita ritorniamo a Avenida de la Constituction dove anticipiamo con molto anticipo il nostro pranzo (alle 11.30) e pranziamo con un insalata di gamberi e una caprese.
Senza perdere ulteriore tempo, ci dirigiamo ai giardini di Alcazars, che pare sia l'edificio più antico d'Europa.
L'archittettura araba è stupenda!! Le ceramiche, gli intagli, l'eleganza... sono meravigliosi!! Chissà l'alahambra...
Per le 13.00 circa usciamo e ci avviamo verso i bagni arabi.. ricordate che avevamo preso un'appuntamento per oggi pomeriggio?
E quindi ora sono qui fuori, sulla panchina d'ingresso, ad attendere le nostre due meritate ore di relax avvolta dalla musica e dai profumi dell'incenso!!
Ovviamente, con sosta per fare colazione. Dopo cappuccio con 1/2 tostada e marmellade ci mettiamo in marcia e giungiamo a destinazione.
L'arena si rivela carina e la guida, anche se parla solo spagnolo e inglese, si riesce a comprendere bene.
Da non appassionata delle corride, mi spiace l'idea che le vogliano togliere, è comunque un pezzo di tradizione spagnola molto importante...
interno dell'arena |
interno dell'arena |
la preghiera del torero |
Dopo la visita ritorniamo a Avenida de la Constituction dove anticipiamo con molto anticipo il nostro pranzo (alle 11.30) e pranziamo con un insalata di gamberi e una caprese.
Senza perdere ulteriore tempo, ci dirigiamo ai giardini di Alcazars, che pare sia l'edificio più antico d'Europa.
L'archittettura araba è stupenda!! Le ceramiche, gli intagli, l'eleganza... sono meravigliosi!! Chissà l'alahambra...
Per le 13.00 circa usciamo e ci avviamo verso i bagni arabi.. ricordate che avevamo preso un'appuntamento per oggi pomeriggio?
E quindi ora sono qui fuori, sulla panchina d'ingresso, ad attendere le nostre due meritate ore di relax avvolta dalla musica e dai profumi dell'incenso!!
Eccomi qua davanti l'ingresso dei bagni arabi!! |
martedì 10 agosto 2010
1° giorno - Siviglia
Ci siamo diretti verso le vie principali per poter mangiare tapas e sangria! Abbiamo trovato un posticino carino, ma purtroppo niente tapas!
Si cena con salmorejo (purea di pomodoro con crudo e uova) e tortilla de patate con whisky annaffiate, ovviamente, con sangria! (ottima!!)
Un giro serale per il barrio, una sosta alla gelateria Haggen-dazs e ora in albergo a fare un pò di ninna!
Buona notte!
Vi lascio con alcune immagini della serata!
Si cena con salmorejo (purea di pomodoro con crudo e uova) e tortilla de patate con whisky annaffiate, ovviamente, con sangria! (ottima!!)
Un giro serale per il barrio, una sosta alla gelateria Haggen-dazs e ora in albergo a fare un pò di ninna!
Buona notte!
Vi lascio con alcune immagini della serata!
1° giorno - Siviglia
Atterriamo puntuali alle 08.30, accompagnati dalla marcia e con fragoroso applauso da tutti i passeggeri.
Dopo aver atteso per circa mezz'ora i bagagli, ci avviamo verso la stazione degli autobus per andare a Puerta de Jerez, ci eravamo assicurati dall'Italia, infatti, che fosse tra le fermate del bus e, dopo aver chiesto ulteriore conferma al conducente, saliamo a bordo.
Scopriamo, invece, che non si fermerà a Puerta de Jerez (olè ci siamo fatti proprio capire bene), e siamo dunque costretti a scendere all'ultima fermata: A.da del Cid, vicino a Prado de San Sebastiano.
No problem, ce la facciamo a piedi, con valigie e zaini al seguito, e arriviamo in un batter d'occhio (????) a Puerta de Jerez e da lì al nostro albergo: Lo Zubarran.
L'accoglienza non è delle migliori, forse perchè arriviamo mentre stanno ancora pulendo le stanze e probabilmente per questo motivo, ci consegnano la stanza n.40. La stanza è situata sotto il tetto, al 4° piano, senza ascensore e le scale sono strette. Noi con una valigia, uno zaino e due trolley ci avviamo felicimente alla nostra stanza. Ci arriviamo con la bombola d'ossigeno attaccata e, dopo una breve sosta in bagno, ripartiamo per vedere la cathedral e la Giralda!
Prima di raggiungerla, però, facciamo rifornimento di carboidrati con 2 bocadillo con prosciuto (in fondo abbiamo fatto colazione alle 5.30 in aereoporto)!
Visitiamo dunque la cattedrale (costo 8 euro a persona): un monumento magnifico in stile gotico! Abbiamo preso anche l'audioguida (3 euro cad), ma, secondo il mio parere, potevamo anche farne a meno... la descrizione di ogni singolo quadro e opera non mi attira più di tanto...
Peccato non essere nel pieno della forma e non riuscire a goderselo al meglio: la mancanza di sonno e il gran caldo cominciano a farsi sentire! La mazzata finale ce la dà il minareto (Giralda) con i suoi 34 piani da salire a piedi. Certo, una vista stupenda, ma ne esco stravolta!
Finiamo il nostro tour alle 13.15 e l'intenzione è quella di mangiare qualcosa di veloce per poi precipitarsi in albergo con la sua aria condizionata e recuperare qualche ora di sonno e riprendere un pò di forze per la serata!
Programmiamo le prossime visite e la prima destinazione è il Barrio de Santa Cruz con sosta all'ufficio del turismo.
Particolarissime le viette del barrio, strettissime, dove una macchina deve fare 2 manovre per poter fare una curva!
Si vede l'impronta araba; molte strutture hanno la tipica forma a cupola, tipo Aladino per intenderci!
Stupendi anche i colori delle case: molto accesi o con contrasti che rendono il tutto un ambiene molto caldo!
Mentre passeggiamo cerchiamo di individuare la Tabernas Colonias, ristorante consigliato da turisti per caso. Dopo averci girato intorno per un pò, lo troviamo e il maledetto si rivela chiuso per ferie fino al 22 agosto!! Nuoo!
Pazienza! Intanto ci imbattiamo nei bagni arabi (anch'essi consigliati) e prenotiamo un ingresso per l'indomani con massaggio incluso!
Ora mi trovo in plaza Virgin de Los reyes e di fronte a me c'è la cattedrale... Stiamo cercando di acclimatarci, perchè fa veramente tanto caldo, anche se fortunatamente è ventilato. Ci sarà da bere, bere, bere!
Dopo aver atteso per circa mezz'ora i bagagli, ci avviamo verso la stazione degli autobus per andare a Puerta de Jerez, ci eravamo assicurati dall'Italia, infatti, che fosse tra le fermate del bus e, dopo aver chiesto ulteriore conferma al conducente, saliamo a bordo.
Scopriamo, invece, che non si fermerà a Puerta de Jerez (olè ci siamo fatti proprio capire bene), e siamo dunque costretti a scendere all'ultima fermata: A.da del Cid, vicino a Prado de San Sebastiano.
No problem, ce la facciamo a piedi, con valigie e zaini al seguito, e arriviamo in un batter d'occhio (????) a Puerta de Jerez e da lì al nostro albergo: Lo Zubarran.
L'accoglienza non è delle migliori, forse perchè arriviamo mentre stanno ancora pulendo le stanze e probabilmente per questo motivo, ci consegnano la stanza n.40. La stanza è situata sotto il tetto, al 4° piano, senza ascensore e le scale sono strette. Noi con una valigia, uno zaino e due trolley ci avviamo felicimente alla nostra stanza. Ci arriviamo con la bombola d'ossigeno attaccata e, dopo una breve sosta in bagno, ripartiamo per vedere la cathedral e la Giralda!
Prima di raggiungerla, però, facciamo rifornimento di carboidrati con 2 bocadillo con prosciuto (in fondo abbiamo fatto colazione alle 5.30 in aereoporto)!
Visitiamo dunque la cattedrale (costo 8 euro a persona): un monumento magnifico in stile gotico! Abbiamo preso anche l'audioguida (3 euro cad), ma, secondo il mio parere, potevamo anche farne a meno... la descrizione di ogni singolo quadro e opera non mi attira più di tanto...
Peccato non essere nel pieno della forma e non riuscire a goderselo al meglio: la mancanza di sonno e il gran caldo cominciano a farsi sentire! La mazzata finale ce la dà il minareto (Giralda) con i suoi 34 piani da salire a piedi. Certo, una vista stupenda, ma ne esco stravolta!
Interno della cattedrale |
interni della cattedrale |
panorama dalla Giralda |
la cattedrale dall'esterno |
Finiamo il nostro tour alle 13.15 e l'intenzione è quella di mangiare qualcosa di veloce per poi precipitarsi in albergo con la sua aria condizionata e recuperare qualche ora di sonno e riprendere un pò di forze per la serata!
Programmiamo le prossime visite e la prima destinazione è il Barrio de Santa Cruz con sosta all'ufficio del turismo.
Particolarissime le viette del barrio, strettissime, dove una macchina deve fare 2 manovre per poter fare una curva!
Si vede l'impronta araba; molte strutture hanno la tipica forma a cupola, tipo Aladino per intenderci!
Stupendi anche i colori delle case: molto accesi o con contrasti che rendono il tutto un ambiene molto caldo!
Mentre passeggiamo cerchiamo di individuare la Tabernas Colonias, ristorante consigliato da turisti per caso. Dopo averci girato intorno per un pò, lo troviamo e il maledetto si rivela chiuso per ferie fino al 22 agosto!! Nuoo!
Pazienza! Intanto ci imbattiamo nei bagni arabi (anch'essi consigliati) e prenotiamo un ingresso per l'indomani con massaggio incluso!
Ora mi trovo in plaza Virgin de Los reyes e di fronte a me c'è la cattedrale... Stiamo cercando di acclimatarci, perchè fa veramente tanto caldo, anche se fortunatamente è ventilato. Ci sarà da bere, bere, bere!
ed eccomi qua in plaza virgin del los reyes ad aggiornare il mio diario di viaggio ^_^ |